VINO

Etichette adesive per le bottiglie di vino

# QUALCHE CONSIGLIO PER CREARE L’ETICHETTA PERFETTA PER LE BOTTIGLIE DI VINO.

Per scegliere una bottiglia di vino, di solito valutiamo numerosi criteri, per esempio se è un bianco, rosso o rosato,  se la produzione è locale oppure estera, se si tratta di un vino di fascia bassa oppure di qualità molto elevata, e così via. Dopo aver considerato tutti questi aspetti, restano poche bottiglie da analizzare per la decisione finale. Ed è in questo preciso momento che l’etichetta assume un ruolo molto importante, perché orienterà il cliente verso la scelta definitiva.

# QUAL È L’IDENTITÀ DI MARCA O BRAND IDENTITY? 

Anzitutto, è importante iniziare a chiedersi qual è la brand identity, vale a dire l’identità della tua marca: rifletti quindi sul significato e sulla storia del tuo brand, così potrai creare delle etichette su misura che rispecchino alla perfezione la tua identità e i tuoi valori. A tal proposito, è sufficiente conoscere bene il posizionamento del tuo vino rispetto ai prodotti dei tuoi competitor.

L’etichetta di un vino ha una superficie molto piccola, perciò tutti gli elementi da inserire devono essere studiati e scelti prestando molta attenzione, con l’obiettivo di trarre il massimo beneficio comunicativo da ciò che decidiamo di scrivere. Per esempio: se il tuo vigneto vanta una reputazione di lunga data, sottolinea questo savoir-faire e incentra la tua comunicazione su questo aspetto, per rafforzare la fiducia nel tuo brand. Di contro, alcune cantine preferiscono attirare i clienti veicolando un’immagine più giovane e moderna. Per questa ragione, è fondamentale tenere in considerazione la storia del brand e le peculiarità del tuo vino, che contraddistinguono il tuo prodotto da quello dei tuoi competitor. Riflettere sulla brand identity è una fase essenziale che ti consentirà, successivamente, di decidere quale sarà il tuo pubblico di riferimento: è importante, quindi, individuare il target audience e le sue caratteristiche distintive, per creare un’etichetta in linea con le aspettative dei clienti che desideri raggiungere.

# COME CREARE UN’ETICHETTA PER VINI PERSONALIZZATA? 

Dopo aver deciso il posizionamento e ripercorso la storia del brand, puoi pensare alla progettazione del design dell’etichetta. 

• COLORE: Molto spesso le bottiglie di vino hanno dei colori standard: verde scuro per il vino rosso, verde chiaro o trasparente per il vino bianco o rosato. Prima di tutto, scegli dei colori che renderanno visibile l’etichetta una volta che l’avrai incollata sulla bottiglia. Le bottiglie di vino rosso solitamente hanno dei colori simili, con tonalità piuttosto scure per dare un effetto di profondità, oppure con uno sfondo bianco e colori vivaci quali blu, rosso, bordeaux, dorato. Al contrario, le bottiglie di vino bianco tendono ad avere etichette chiare, azzurre o verdi, per un effetto leggero e brillante. I vini rosati, invece, in genere si accompagnano a colori più allegri come l’oro, il rosa o l’oro rosa. Ovviamente puoi scegliere in tutta libertà la palette cromatica che preferisci utilizzare per le etichette e, se vuoi, valuta anche dei colori fluo molto accesi per differenziarti dalla concorrenza.

• GRAFIA: La veste tipografica svolge un ruolo fondamentale nella resa estetica dell’etichetta. A seconda del colore dell’etichetta stessa, sarà sufficiente scegliere un colore del carattere in contrasto con il design, senza però offuscarlo completamente. Il font deve poi rispecchiare la storia del brand e le caratteristiche del vino. Le cantine legate alla tradizione, di solito, optano per un carattere con grazie o manoscritto, per sottolineare la loro antichità e autenticità. In questi casi, presta attenzione alla leggibilità del font. Le cantine che prediligono un effetto più moderno, invece, si orientano su dei font senza grazie e dallo stile contemporaneo, che creano delle etichette facilmente riconoscibili, dove lo spazio vuoto è abbondante e un elemento specifico viene messo in risalto, per esempio il logo o una lettera del nome del brand.

• STILE E IMMAGINI: Nel settore enologico, le etichette del vino sono caratterizzate da due stili principali, uno elegante, deciso e moderno, l’altro classico, tradizionale e minimalista. Per scegliere lo stile più adatto al tuo prodotto, studia la personalità del vino, del brand e dei tuoi clienti: per esempio, se ti rivolgi a un pubblico benestante di appassionati di vino, le etichette tradizionali sono perfette, mentre se desideri attirare una clientela giovane, preferisci un’etichetta moderna e piuttosto discreta. L’obiettivo finale è di attirare l’attenzione del consumatore, magari con un’illustrazione a tema per le etichette tradizionali, oppure con un logo o dei personaggi per i design moderni. In alternativa, puoi anche decidere di differenziarti dalla concorrenza e rendere unico il tuo vino, mettendo in risalto il territorio, le caratteristiche peculiari, l’esperienza e via dicendo. Quando hai individuato questi elementi di differenziazione, sarà sufficiente tradurli in una veste grafica per ottenere un’immagine comunicativa adatta. In ultima analisi, il design dell’etichetta è un fattore che orienta la scelta degli appassionati di vini. 

• CONTROETICHETTA : L’etichetta incollata sul retro della bottiglia, definita “controetichetta”, consente di includere tutte le informazioni obbligatorie sul prodotto. Se preferisci, puoi aggiungere qualche frase descrittiva per spiegare le caratteristiche del vino, ma non dimenticare di includere gli elementi richiesti obbligatoriamente secondo le normative vigenti, come per esempio la gradazione alcolica o il codice a barre. 

• MATERIALI E PRODUZIONE: Dopo aver creato il design grafico, puoi iniziare a pensare ai materiali da utilizzare. In questa fase, gli aspetti da considerare sono: Quale carta scegliere? Di quale qualità? Con quale finitura? Esistono carte appositamente studiate per il settore enologico, come la carta Fleury Chêne o la Crush Grape, con un effetto testurizzato che sottolinea l’alta qualità del prodotto. Solitamente le etichette dei vini vengono stampate su carte patinate o non patinate di alta qualità, a cui puoi aggiungere effetti di doratura, goffratura o altre finiture specifiche a tua scelta, ma anche elementi quali trafori particolari, inserti in carta trasparente e così via.  

• IDENTITÀ DI MARCA : Il tuo vino è rosso, bianco o rosato? Come differenziarsi dai competitor e al contempo restare fedeli alla propria brand identity? Nella fase di design delle etichette, cerca di assicurare anche una continuità grafica e visiva fra tutti i tuoi prodotti. Idealmente, dovresti avere delle etichette diverse per ciascun tipo di vino (rosso, bianco o rosé), magari con dei colori differenti, ma conservando sempre uno stile analogo, perché i clienti devono poter riconoscere quale vino è rosso, bianco o rosato. Per questo, è sufficiente scrivere il nome del brand in maniera ben visibile, così i consumatori sapranno individuare subito un elemento familiare che contraddistingue il vino della tua cantina.  

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